Crocifissione, Dottori della Chiesa, Cristo al sepolcro, Cristo benedicente e gli Evangelisti, metà secolo XV

affresco (40 mq)
  • Opera: Crocifissione, Dottori della Chiesa, Cristo al sepolcro, Cristo benedicente e gli Evangelisti, metà secolo XV - affresco (40 mq)
  • Autore: scuola di Benozzo di Lese, detto Benozzo Gozzoli
  • Provenienza dell\’opera: DATO SCONOSCIUTO
  • Direzione dei lavori: Soprintendenza per i Beni Artistici e Storici di Roma e del Lazio e Architetto Michelangelo Lupo. Il restauro è stato affidato a Cristiana Beltrami, Consorzio R.O.M.A. di Roma.
  • Indagini scientifiche:
  • Contributo:
  • Documentazione Fotografica: Consorzio R.O.M.A.

Note storiche

Note storiche e sul restauro: M. Santucci e G. Zorzetti, “Gerolamo Mazzola Bedoli, Annunciazione, Museo di Capodimonte, Napoli”, Kermes n.63, Nardini 2006.

Note sul restauro fornite da: Giulia Zorzetti

L’oratorio di Monte Calvario, detto anche del Crocefisso, è situato all’estremità orientale dell’isola nel sito detto “la Cava”, luogo di antiche cave di tufo. La presenza di questo oratorio ha dato origine ad un percorso che, costeggiando la cresta sovrastante il dirupo sul lago, sale fino a San Gregorio. L’edificio di culto è preceduto da un atrio coperto da semplice spiovente, e aperto in avanti da un grandioso arco a tutto sesto. L’interno presenta dimensioni modeste, illuminato da una sola finestra laterale, la volta è a botte. Nella parete di fondo si apre la Cappella del Crocifisso, cosiddetta per la rappresentazione del Golgota.

Ai piedi del Crocefisso, tra la Vergine e S. Giovanni Evangelista stanno, inginocchiati, S. Francesco e S. Bernardino da Siena. Nella controfacciata appare il Cristo al sepolcro, inquadrato entro un fregio floreale e lungo le pareti corrono entro campi architettonici e fregi le figure dei Dottori della Chiesa. Nella volta a botte, chiusi entro clipei, sono raffigurati il Cristo benedicente e gli Evangelisti.

Note storiche: Archivio A.R.P.A.I.

Relazione storica: F.T.Fagliari Zeni Buchicchio

Relazione sul restauro fornita da Cristiana Beltrami.

Luogo dell'Opera